Milly

Questa storia ormai risale a quasi dieci anni fa. Avevo 18 ed ero in attesa di sostenere l’esame di pratica per la patente. Gli altri non erano ancora arrivati e fuori dalla motorizzazione c’eravamo solo io ed il mio istruttore M**** che, molto gentilmente, cercava di farmi ridere per spezzare la tensione. Finalmente arriva l’esaminatore, saluta l’istruttore e poi si rivolge a me e per primissima cosa mi dice: “Ah ah cosa è quello che hai sulla bocca? Herpes? Ma noi lo sappiamo come fate voi ragazzine a prendervelo, vero M**** ? È stato lui, neh?” il tutto ridacchiando e facendo l’occhiolino al mio istruttore.
Mi sono raggelata, l’ho guardato malissimo ed gli ho detto “Scusi?? Come si permette?” Lui mi ha guardato completamente stupito ed ha esclamato:”Oh ragazzina, calmina, era una battuta!”
A questo punto ho perso definitivamente la pazienza, un esamitore dell’età di mio padre, nell’esercizio della sua funzione, in sede d’esame, non solo aveva appena insinuato che facessi pompini all’istruttore di scuola guida (senza nemmeno degnarsi di salutarmi tra l’altro) ma, si stupiva del fatto che potessi trovare la cosa offensiva!!
Stavo risponderdogli “Calmina lo dica a sua sorella!” ma, l’istruttore mi ha trascinato via con la scusa di verificare i documenti. Mentre eravamo in macchina mi ha detto “Ma che ti prende? Rispondere così all’esamitore? Ora te la fa pagare.”
L’esame fù imbarazzantissimo, con me incavolata, l’idiota che provava a guadagnare punti facendo “il simpatico” e il mio istruttore che cercava in tutti i modi di impedirmi di parlare.
Alla fine la patente l’ho presa ma, l’incavolatura di quel giorno è stata una delle più grandi della mia vita.
Per inciso, tra un parcheggio e l’altro, mi sono anche sentita dare della mestruata/probabile gravida a causa del caratteraccio intrattabile ma, dopo tutto che dovevo aspettarmi da questo tizio?